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Indagine sull'utilizzo delle tecnologie digitali degli over-65 bolognesi

Il Comune di Bologna ha affidato a Doxa la realizzazione di un’indagine campionaria per conoscere l’utilizzo della tecnologia e le capacità digitali dei bolognesi over-65.

Il Comune di Bologna ha affidato a Doxa la realizzazione di un’indagine campionaria per conoscere l’utilizzo della tecnologia e le capacità digitali dei bolognesi over-65. Scopo dello studio è evidenziare i fabbisogni dei segmenti esclusi dalla cittadinanza digitale e di individuare coloro che potrebbero diventare autonomi nell’utilizzo delle nuove tecnologie se adeguatamente aiutati a rimuovere gli ostacoli che oggi lo impediscono.

La popolazione anziana bolognese è connotata non solo da una buona rete di relazioni, per lo più continuative, sia con familiari che con amici e conoscenti, ma gli over 65 bolognesi sono attivi anche dal punto di vista dell’utilizzo delle nuove tecnologie: circa il 70% di essi utilizza almeno uno strumento di comunicazione e connessione digitale in autonomia o con il supporto di altri.

Tra chi utilizza in autonomia questi strumenti, le attività maggiormente svolte sono le telefonate/i messaggi, i social network e la posta elettronica. I più attivi sono gli uomini e gli individui più giovani, under 75. Più dell’80% di chi utilizza gli strumenti di comunicazione e connessione digitale lo fa frequentemente, ovvero più volte a settimana;  tra gli heavy users ci sono più uomini che donne e dal punto di vista dell’età, gli utilizzatori assidui sono soprattutto i più giovani (65-69 anni).

Se gli under 70 sono i soggetti più autonomi nell’utilizzo dei device digitali, per contro gli over 75 sono quelli che più necessitano di supporto. L’aiuto viene richiesto soprattutto per i device che si connettono a internet come smartphone e pc.

La popolazione over 65 bolognese sente il bisogno di strumenti semplici pensati per l’uso da parte degli anziani, lo pensano quattro intervistati su 10. Gli smartphone, nonostante siano diffusi presso l’intero target intervistato, sono considerati strumenti complessi e con troppe funzioni.

La disponibilità di strumenti più semplici dovrebbe essere accompagnata da specifici software pensati per un uso da parte degli anziani (30%). Il costo rappresenta un altro ostacolo all’utilizzo di questi strumenti: oltre il 30% degli intervistati richiede tariffe agevolate per anziani e il 21% il Wi-Fi libero.

L’atteggiamento nei riguardi delle nuove tecnologie rimane comunque aperto: oltre il 45% si dichiara interessato ai device tecnologici.

Circa la metà degli intervistati dichiara di essersi formato da solo o con l'aiuto informale di parenti/conoscenti e allo stesso modo ritiene di avere conoscenze sufficienti per l'utilizzo degli strumenti di comunicazione e connessione digitale.

Il 70% degli intervistati non sente il bisogno di interventi formativi strutturati per utilizzare gli strumenti di comunicazione e connessione digitale.

Del totale campione circa il 20% parteciperebbe ad attività formative (13% solo se gratuita).

Il campione intervistato è rappresentativo per genere ed età e la rilevazione è stata condotta esclusivamente mediante interviste telefoniche su fisso/cellulare. I rispondenti hanno un livello di istruzione mediamente più elevato rispetto alla popolazione residente nella stessa fascia d'età.