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Il parco veicolare nel comune di Bologna e nell'area metropolitana - anno 2020

A Bologna e nell’hinterland metropolitano sempre meno auto inquinanti: aumentano del 40% ibride ed elettriche in città e del 42,5% a livello metropolitano. La fotografia d'insieme del parco veicolare in città e nell'intera area metropolitana.
Parco veicolare 2020

Oltre la metà delle autovetture circolanti nella città metropolitana di Bologna e nel suo capoluogo sono di classe Euro 5 o Euro 6, un valore di 11 punti percentuali al di sopra della media nazionale. Le ibride ed elettriche confermano il trend crescente degli ultimi anni, registrando un +42,5% nella città metropolitana e un +40% nella sola città di Bologna; in entrambi i territori di riferimento meno della metà delle macchine va a benzina, mentre quelle a metano o Gpl sono il doppio rispetto al dato nazionale. Le Due Torri al tredicesimo posto tra le grandi città italiane per tasso di motorizzazione e al secondo posto nel confronto con le città metropolitane per le autovetture in classe Euro 5/6. Questa l'istantanea del parco auto cittadino e metropolitano scattata al 31 dicembre 2020 dagli uffici di statistica del comune di Bologna e della città metropolitana di Bologna.

 

Città metropolitana di Bologna

Rispetto al complesso dell'area metropolitana, il parco veicolare è cresciuto nel 2020 dello 0,3% contro lo 0,7% nazionale, mentre le immatricolazioni sono in calo del 23,2% a causa del periodo di lockdown tra marzo e maggio 2020 e delle restrizioni introdotte a fine anno, per fronteggiare l'emergenza sanitaria da Covid-19. Lo studio prende in esame anche le immatricolazioni dei primi 10 mesi del 2021, mettendo in evidenza la difficile ripresa: i mesi del 2021 non riescono mai a raggiungere i livelli medi di immatricolazione registrati nel periodo 2015-2019. Nonostante il calo delle immatricolazioni, il saldo tra immatricolazioni e radiazioni è comunque positivo e pari a +9.407 veicoli, anche se in diminuzione rispetto ai valori degli anni precedenti. 

Rispetto alla mappa dei Comuni in termini di tasso di motorizzazione per le autovetture, il comune che registra il valore più elevato è Camugnano, con 78,83 autovetture su 100 abitanti. Ma più in generale sono tutti i comuni della montagna a registrare i valori più alti. Tra i comuni della cintura, il più motorizzato – in termini di autovetture - è Castenaso (71,33 auto su 100 abitanti). Ma la cosa che emerge maggiormente è il numero contenuto nel comune capoluogo (52,55 auto ogni 100 abitanti).

Se guardiamo invece il valore dei motocicli la mappa si ribalta: San Lazzaro registra il valore più elevato: 15,97 motoveicoli su 100 abitanti (la media metropolitana è di 12,64 motoveicoli). Segue il comune di Bologna con 14,59 motocicli, ma sono in generale i comuni della cintura a registrare i valori più elevati.

Per quel che riguarda l’alimentazione, in termini percentuali, le auto a benzina sono un fenomeno presente soprattutto in montagna e nel capoluogo. I comuni con i valori più alti sono Alto Reno Terme e Lizzano in Belvedere, dove 1 autovettura su 2 è alimentata a benzina (49%). I comuni dove è più presente il metano sono nella pianura imolese, in particolare al primo posto si conferma Medicina con il 15,5% delle auto che vanno a metano: una percentuale quasi doppia rispetto alla media metropolitana (8,1%). L’alimentazione ibrida ed elettrica è un fenomeno legato al comune di Bologna e ai comuni della cintura. San Lazzaro di Savena e Bologna sono i due comuni più “green” con il 5,1% delle autovetture ibride o elettriche (la media metropolitana è del 3,4%). Seguono Pianoro e Castel Maggiore, entrambe sopra il 4%.

In termini di classe euro, il comune con le autovetture più recenti è Granarolo con il 63,0% delle autovetture Euro 5 o Euro 6. Seguono Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, Castel Maggiore e Castenaso, tutte con valori superiori al 60%. Castel del Rio e Monghidoro sono invece i comuni con il numero di autovetture di classe euro 5 o euro 6 inferiore, rispettivamente il 36,6% e il 39,5%.

Tutti i dettagli nel report Il parco veicolare nella città metropolitana di Bologna – Anno 2020

 

Comune di Bologna

La composizione del parco auto bolognese è più moderna rispetto alla media nazionale: le autovetture circolanti in classe inferiore all’Euro4 sono il 30,5% a livello nazionale, a Bologna sono il 19,6% del totale. La quota di Euro4 è pari al 24,7% a Bologna, mentre è del 25,8% a livello nazionale. Infine a Bologna il 55,5% delle auto è Euro5 o Euro6 contro il 43,6% in Italia.

Aumentano le ibride e le elettriche superando la quota di 10.500 (nel 2019 erano 7.517, + 40%), pari al 5,1% del totale, contro il dato nazionale dell'1,5%. Il 45,5% delle auto bolognesi è alimentato a benzina, la stessa percentuale del dato medio nazionale. Significativamente superiore è invece la quota di auto a metano o Gpl, che a Bologna è pari al 17,5% mentre a livello nazionale si ferma al 9,2%. Molto più bassa della media italiana è la presenza delle auto diesel, che a Bologna si assesta al 32% contro il 43,8% del dato nazionale.

Le Due Torri si distinguono poi per un tasso di motorizzazione molto basso, posizionandosi di fatto nella cerchia delle città con il rapporto tra numero di autovetture iscritte al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e abitanti tra i più bassi riferito alle grandi città italiane. Bologna si trova infatti al tredicesimo posto con 52,55 auto ogni 100 abitanti, seguita in classifica solo da Milano (48,94), Genova (47,63) e Venezia (42,46).

Stabile il numero di motocicli iscritti circolanti in città: sono 57.701 nel 2020, 3 in meno rispetto al dato registrato nel 2019. Nell'arco di 20 anni il numero di questi veicoli è aumentato del 52%. Nel 2020 ogni 100 abitanti ci sono 15 motocicli, di cui il 55% sono in classe Euro 3 o Euro 4.

Tutti i dettagli nel report Il parco veicolare nel comune di Bologna – Anno 2020